giovedì 11 agosto 2011

Empanadas con verdure al curry

Le empanadas (dette anche empanadas criollas, dalle feste creole, così chiamate in Perù) sono un piatto tipico argentino, ma sono diffuse in tutta l'America Latina. Si tratta di fagottini a forma di mezza luna (un po' come i nostri panzerotti) ripieni in genere di carne e spezie, ma esistono anche altre varinati con ripieni di formaggio, verdure, pesce.
Vengono servite, in Argentina, per festeggiare il ritorno dei gauchos dopo lunghi periodi trascorsi nelle pampas a sorvegliare le mandrie in accompagnamento alla tradizionale grigliata di carne, l'asado.

Ingredienti

Per la pasta:
400 gr di farina 00
200 gr di burro
1 bustina di lievito per torte salate
200 ml di acqua calda
2 cucchiaini rasi di sale
Per il ripieno: verdure al curry

Iniziate preparando la pasta, mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola e impastando fino ad ottenere una palla morbida. Avvolgetela nella la pellicola e ponetela in frigo per 30 minuti. Nel frattempo preparate le verdure al curry come indicato qui. Riprendete poi la pasta, infarinate un piano da lavoro, stendetela non troppo sottile e con un tagliapasta ricavate tanti cerchi. Mettete un cucchiaio abbondante di verdure al curry al centro, richiudete a mezzaluna sigillando bene i bordi, schiacciandoli con i rebbi di una forchetta. Adesso la scelta: potete friggerle o cuocerle in forno. In quest'ultimo caso (come ho fatto io), spennellatele con dell'olio d'oliva o con del tuorlo sbattuto e infornate a 180° per circa 20-25 minuti, fino a quando le vostre empanadas saranno dorate. Possono essere servite sia fredde che calde.

* * *


L'idea di associare una ricetta a un libro è una geniale trovata di Meris presentata nel suo giveaway dei Libri Vagabondi. Non solo cucina quindi, ma anche buone letture, quelle che ci fanno emozionare, che ci appassionano o che ci deludono.
Il libro che mi è venuto in mente (e uno dei miei preferiti) è Avventure della ragazza cattiva del premio Nobel 2010 Mario Vargas Llosa che mi ha portato all'associazione con le empanadas. Semplicemente perché la donna protagonista del libro, la niña mala, punteggia i suoi veloci pasti proprio con le empanadas. E' un banale pretesto ma ben si intona con l'ambientazione del romanzo.

In genere nel recensire un libro, non espongo mai la trama perché la trovo una cosa troppo semplicistica: innanzitutto perché toglie il bello di chi ancora deve leggere un libro e poi perché "recensire" significa letteralmente valutare "criticamente" un'opera. E' naturale che non mi metta ai livelli dei critici letterari: mi piace di più coglierne le emozioni, le riflessioni... quello che un libro ci lascia.

In linee generali, Avventure della ragazza cattiva è la storia di un uomo, Ricardo, la cui vita ruota attorno a una donna, femme fatale un po' grottesca, tanto sensuale quanto sfuggente che chiama nina mala e che lei ricambia con un derisorio e beffardo nino bueno. Una storia d'amore mai banale, ricca di colpi di scena sullo sfondo storico di un Perù remoto, delle nazionalizzazioni, della riforma agraria, del terrorismo.
Il romanzo riecheggia le atmosfere del realismo magico comuni a molta letteratura sudamericana (basti pensare a Gabriel Garcia Marquez), ma senza mai cadere in un eccessivo barocchismo. Uno stile che potrebbe far perdere la concezione dello spazio per via della sovrapposizione di più piani temporali e geografici (Lima, Parigi, Madrid, Inghilterra, Giappone), ma nel complesso la prosa è caratterizzata da un periodare composto e sorvegliato. Un romanzo che analizza l'ossessione amorosa, di un amore logorante, dove ci si rende conto troppo tardi di poter godere dei piccoli piaceri della vita.
Secondo me, uno dei capolavori della letteratura contemporanea e un Nobel meritatissimo! 

*Con questa ricetta partecipo al giveaway dei Libri Vagabondi 


13 commenti:

  1. Gostei muito desta empanada. A massa ficou fabulosa e o recheio um mimo.
    Bj
    Patrícia

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  2. Ma grazie! Grazieeeeeee...sei anche la prima!
    Mi piacerebbe molto leggere quel libro. Quest'inverno lo farà. Ricorda che devi anche prenotare uno dei libri vagabondi, ma non c'è fretta. In questi giorni metterò altri titoli. Un bacione e grazie ancora

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  3. che belle!!! e immagino anche buonissime!!! bravissima, mi piace molto la cucina internazionale!!! ;)

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  4. Scusa non ho risposto alla domanda. Non c'è nè un minimo nè un massimo però ogni ricetta deve essere abbinata ad un libro che hai letto. Baci

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  5. Le mie figlie vivrebbero di queste preparazioni sfiziose, e poi adorano il curry!

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  6. Buone!!! Qualunque cosa sia ripieno di..fammi pensare...qualunque cosa :)) io l'adoro!!!

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  7. Ma devono essere squisite! Poi sono cotte al forno, il che le rende ancora più appetitose! Complimenti Ines, anche per il tuo splendido blog che, ahimè, scopro solo ora... Un baciotto e buon week end!

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  8. Un post bellissimo, tesoro!!! Complimenti per la ricetta fantastica!!!! Baci

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  9. Io adoro le empanadas....dalle mie parti c'è un pub venezuelano e quando posso ci faccio una scappata. Molto bello deve essere anche il libro. Passami a trovare se ti va. Ciao e a presto. Alessandra

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  10. Ciao Ines, molto bello il post mi è piaciuta molto la presentazione del libro e trovo ottime queste empanadas con le verdure al curry cotte al forno!!!
    Rispondo alla tua domanda riguardo alla pasta col cioccolato. A me è piaciuta molto, il gusto è delicato e gradevole. Per cui ti consiglio di fare le tue tagliatelle, magari come me, la prima volta abbina nel condimento la panna così sei sicura che il gusto è meno marcato!!!
    Baci e buona domenica

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  11. ciao Ines, bella la ricetta ed interessante il libro, che mi annoto...buon ferragosto un bacione

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  12. ciao:

    Entrate sembrava molto delizioso, mi è piaciuto.

    Vorrei chiedere per il mio fan su facebook. Grazie.

    Un bacio.

    Nita

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